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La
Fondazione Famiglia Attilio Cascioli con la pubblicazione
de “LA POESIA IN PROSA DI DON NICOLINO DE RENZIS”
vede concretizzarsi l’idea di istituire una collana
intitolata “SCRITTI E SCRITTORI DI ROSETO VALFORTORE”
che ha il genuino intento di ricordare nel tempo tutto quello
che i rosetani hanno scritto e per lasciare una traccia indelebile
per le future generazioni.
Il
Cavaliere Attilio Cascioli, costituendo la “Fondazione
Famiglia Attilio Cascioli”, ha voluto, prima di tutto,
incoraggiare i giovani di Roseto Valfortore ad impegnarsi
nello studio per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi.
La Fondazione, oggi, con rinnovato spirito creativo ed accresciuta
volontà, aspira sempre più ad assumere un ruolo
fondamentale, costituendo il centro propulsore dello sviluppo
culturale, sociale e, anche, economico della comunità
di Roseto. In questo contesto, si inseriscono le numerose
iniziative che la Fondazione sta sviluppando o, comunque,
ha in animo di sviluppare in un lasso temporale ristretto:
basti pensare alla richiesta di collaborazione alla Curia
di Lucera – Troia per il progetto Daunia Vetus che vede
coinvolte numerose realtà del Subappennino Dauno, alla
costituzione di una Cooperativa Sociale e di una Cooperativa
di servizi o, ancora, l’accordo di partnerariato con
l’Ente Provincia per l’istituzione del Servizio
Civile.
Dunque, anche nel ricordo del Fondatore Attilio Cascioli,
la Fondazione ha ritenuto opportuno iniziare le pubblicazioni
periodiche con la raccolta di tutti gli scritti di Don Nicolino
De Renzis, che nell’arco della sua vita ha sempre tenuto
presenti i giovani e ha fatto veramente tanto per loro: la
missione educativa di Don Nicolino è stata una pietra
miliare per la formazione di tanti giovani di Roseto Valfortore.
Con
questa pubblicazione, pensiamo e speriamo di ricordare la
sua dedizione ai tantissimi giovani che orgogliosamente, con
riconoscenza e con devozione, lo ricorderanno sempre per tutti
gli insegnamenti ricevuti.
Infatti, proprio un allievo di Don Nicolino, Matteo Finelli,
ha predisposto questa pubblicazione con impegno, competenza
e caparbietà.
Quando ha proposto alla Fondazione di pubblicare in un volume
il materiale raccolto ed elaborato, ha incontrato la nostra
piena disponibilità perché in questo modo ci
ha permesso, nel nostro piccolo, di onorare la figura dell’educatore
Don Nicolino de Renzis e di avviare la già citata collana
“SCRITTI E SCRITTORI DI ROSETO VALFORTORE”.
Con
la speranza di aver operato secondo la volontà del
Fondatore Cavaliere Attilio Cascioli, che pensava di attuare
e finanziare iniziative di interesse culturale per lo sviluppo
dell’istruzione e della cultura di tutti i rosetani,
ringraziamo sinceramente e con ammirazione Matteo Finelli,
con l’ulteriore augurio, stavolta alla stessa Fondazione,
di assolvere al suo compito con puntualità e precisione
al fine di raggiungere risultati sempre più brillanti.
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